Buone notizie per i “digital divisi”. Vodafone, che ha intenzione di mettere in atto un progetto per ridurre il Digital Divide in Italia, potrebbe dare una svolta per risolvere l’annoso problema.
L’amministratore delegato della società “Paolo Bertoluzzo” si dice fermamente convinto che grazie alle infrastrutture radio, che danno la possibilità di raggiungere le zone più isolate e remote del paese, sarà possibile abbattere in maniera drastica il divario digitale.
Quanto illustrato da Vodafone, quindi, rappresenta una grande speranza per quell’8% di popolazione che non ha accesso ad alcuna forma di collegamento ad Internet veloce. Il piano di Vodafone prevede di portare questa percentuale all’1% coprendo, ogni mese in una regione diversa, un comune che non ha accesso ad alcuna forma di collegamento veloce alla rete.
Si parte dal sud: il primo comune coinvolto nel progetto è stato Olevano sul Tuscano (provincia di Salerno) coperto con tecnologia HSDPA (tecnologia che raggiunge l’80% della popolazione italiana). Secondo Vodafone la maggior parte della popolazione che non ha accesso al servizio potrà essere raggiunta dalla banda larga mobile.
L’operatore ha stimato che i costi per realizzare il progetto sono stimabili in circa 500 milioni di euro e vi è la possibilità che siano coinvolti anche altri operatori che possano condividere le proprie infrastrutture radio.
Restando in attesa di ulteriori sviluppi possiamo comunque affermare che ll progetto, insieme alle prime offerte di connessioni WiMax, rappresenta una speranza per chi, nel 2009, ancora aspetta l’arrivo della banda larga.