Promosso da Bticino, si tratta di un protocollo di trasmissione utile per controllare, ad esempio, un appartamento domotico basato su MyHome. È sufficiente che il PC su cui è presente l’applicativo di controllo sia collegato tramite ethernet, porta seriale o USB ai dispositivi da controllare.
Per il corretto funzionamento via rete è necessario che sulla linea telefonica sia supportata la tecnologia DTMF.
A livello sintattico, i messaggi OpenWebNet sono costituiti da campi che, in successione, specificano sempre meglio l’informazione trasmessa.
Attualmente, i tipi di campo supportati sono cinque. Il campo CHI identifica la funzione dell’impianto oggetto del messaggio, ad esempio l’impianto di illuminazione o di irrigazione. Il campo DOVE specifica quali oggetti all’interno di quell’area sono coinvolti dal messaggio, ad esempio quale attuatore o quale gruppo di sensori.
Il campo COSA consente di individuare l’azione da compiere, o anche l’informazione da recuperare. I campi GRANDEZZA e VALORE consentono di identificare una particolare grandezza associata al campo di interesse e memorizzarne o modificarne il valore.
Ulteriori delucidazioni sulle caratteristiche dello standard sono disponibili su Wikipedia.