Proseguono con insistenza le indiscrezioni sul Samsung Galaxy S4, nuovo smartphone che dovrebbe esser presentato al pubblico il 14 marzo, ma che in realtà potrebbe subire un rinvio a causa di alcuni problemi legati alla progettazione. Nello specifico, a quella del nuovo Soc Exynos 5 Octa.
Non molto tempo fa, un membro anonimo di Samsung aveva confermato che il Galaxy Note III avrebbe avuto in dotazione proprio tale SoC, ma non aveva confermato la presenza dello stesso anche nel Galaxy S4. Questo perché probabilmente l’azienda sudcoreana avrebbe deciso di affidare l’incarico a Qualcomm per il chip da integrare nel nuovo top di gamma, proprio a causa di inconvenienti registrati nella progettazione del processore proprietario, troppo esoso di risorse per garantire una durata decente della batteria e incline al surriscaldamento.
È l’analista Gus Richard di Piper Jaffray a riportarlo, spiegando che «siamo convinti che il Samsung Galaxy S4 sia slittato e che il Galaxy S3 sia rimasto in produzione un trimestre in più rispetto a quanto preventivato. Crediamo che Il Galaxy S4 sia stato rinviato principalmente a causa dei problemi di elettricità dell’Exynos Octa da otto core […]. Crediamo che l’azienda stia spostando l’incarico a delle fonti esterne. Crediamo che sarà Qualcomm a prendere parte al business di Samsung».
Chiaramente trattasi solo di un’indiscrezione che andrà confermata o smentita dall’azienda coreana. Allo stato attuale delle cose, è però possibile che Samsung abbia davvero incaricato Qualcomm della produzione di uno Snapdragon ideale per il nuovo smartphone di punta.