Si incontrano su Facebook e si danno appuntamento per aperitivi giganti, denominati “Facebook Aperitif“. Ora il sindaco di Nantes si scaglia contro questi eventi e propone delle misure di controllo a livello nazionale.
Jean-Marc Ayraul, infatti, intende istituire severi controlli preventivi contro gli aperitivi perché sono diventati un “problema nazionale”. Inoltre, intende organizzare una tavola rotonda con il Ministro degli Interni Brice Hortefeux per discutere sulla questione.
Qualche giorno fa, il 13 maggio, un ventunenne di Nantes è morto sulla strada del ritorno da uno di questi raduni. All’aperitivo partecipavano circa 10.000 persone, 41 delle quali sono state arrestate e 38 ricoverate in ospedale.
In questi casi, è facile confondere il mezzo con il messaggio. Un fenomeno chiamato “Facebook Aperitif” punta inevitabilmente il dito contro il mezzo, cioè Facebook. Infatti, se si dovesse attuare una misura preventiva, sarà probabile la della chiusura dei gruppi Facebook incriminati.
Ma i raduni a base di alcool sono precedenti all’arrivo di Facebook e se un party si dovrà organizzare, si organizzerà anche senza l’aiuto del social network. Intanto, il prossimo aperitif è fissato per il 23 maggio a Parigi, nei pressi della Tour Eiffel. Staremo a vedere come si tradurranno le misure preventive citate dal sindaco di Nantes.