In questi giorni ci è difficile portare avanti la linea solita del blog. La sensibilità è altrove ed in queste ore, demagogia a parte, è difficile affrontare argomenti che non siano legati in qualche modo al terremoto.
In queste ore, però, una cosa va rilevata: sono in molti ad informarsi sulla rete su quello che si sente e si legge attraverso i fatti dell’Abruzzo. C’è chi tenta di capire come e perché si sviluppi un terremoto, chi tenta di capire le varie scale di misurazione, chi prova ad interpretare le previsioni della vigilia e chi cerca informazioni per aiutare le popolazioni colpite.
Un sito colpisce per completezza di informazione e per la qualità della stessa, ed è il sito della Protezione Civile.
Come al solito si affrontano certi problemi solo nel momento del bisogno, ma l’allarme di questi giorni e l’emozione suscitata dalle immagini suggeriscono un atteggiamento attivo. Tutti, almeno in queste occasioni, dovrebbero tentare di capire in quale contesto vivono. Dovrebbero verificare la sismicità del proprio territorio. Dovrebbero verificare la qualità di costruzione della propria abitazione e valutare l’eventuale possibilità di interventi di consolidamento.
Sapere è potere: certe informazioni sono disponibili in rete, liberamente, ed il sito della Protezione Civile è un punto di partenza fondamentale. I report sono addirittura aggiornati a fine 2008, consegnando pertanto informazioni di prima mano su leggi, dati e situazioni. V’è una mappatura completa dei comuni italiani, v’è la descrizione delle diverse pericolosità.
Sapere è potere. Conoscere è una scelta. La Rete è un’opportunità.