Intel ha previsto l’uscita sul mercato dell’Atom N280, successore del diffuso Atom N270, da cui differisce solo per un valore di frequenza leggermente superiore (1,66 MHz rispetto a 1,6 MHz).
Ma il vero successore di Diamondville sarà presentato nella seconda metà dell’anno e si baserà su una architettura completamente rinnovata.
Stiamo parlando di Pineview, system-on-chip realizzato a 45 nanometri che racchiude in un unico package CPU, controller di memoria e sottosistema grafico IGP. In abbinamento al southbridge Tiger Point darà origine alla piattaforma Pine Trail-M, che rappresenterà la prossima soluzione a basso costo per i netbook.
Intel produrrà inizialmente una versione a singolo core e, successivamente, una versione dual core destinato anche ai nettop. Nel 2010 è invece probabile il passaggio alla tecnologia produttiva a 32 nanometri.
Rispetto all’attuale piattaforma Atom + chipset 945GC, Pineview occuperà il 60% in meno di spazio sulla scheda madre e utilizzerà un PCB a quattro layer che consentirà una riduzione dei costi.
Aumenteranno anche le prestazioni grazie a frequenze di lavoro maggiori e al supporto per memorie DDR2 a 667 MHz, ma contemporaneamente Intel riuscirà a ridurre il consumo medio a soli 2 W, tale da consentire l’adozione di un sistema di raffreddamento fanless.
L’unico aspetto negativo di Pineview sembrerebbe essere il core grafico GMA 950, che non consente la riproduzione di contenuti in alta definizione, nemmeno con una frequenza innalzata a 200 MHz, rispetto ai 133 MHz attuali.