Una nuova fuga di notizie relativa al tablet di Apple, riportata sulle pagine di DigiTimes.com, afferma che l’azienda di Cupertino ha rinviato di qualche mese il debutto del dispositivo inizialmente previsto per il prossimo marzo, spostandolo alla seconda metà del 2010.
Le motivazioni che hanno spinto a prendere una simile decisione sarebbero da ricercarsi nella sopraggiunta necessità di sostituire alcune componenti hardware e alla scelta di commercializzarne una seconda versione equipaggiata con un display OLED da 9,7 pollici.
La fonte, rimasta anonima, afferma che oltre a Foxconn Electronics altre due aziende sono impegnate nel processo di produzione del tablet: Quanta Computer e Pegatron Technology, anche se al momento non è dato a sapere come il carico di lavoro sia diviso fra le tre realtà.
Sembra dunque che saranno due le versioni del dispositivo a raggiungere gli scaffali, una con display LCD da 10,6 pollici e l’altra, come sopra citato, con uno schermo OLED da 9,7 pollici. A fornire questa nuova tipologia di pannelli dovrebbe essere LG e, considerandone il prezzo attuale stimato intorno a 500 dollari, al momento il tablet OLED Apple potrebbe avere un costo di produzione unitario di circa 1.500-1.700 dollari, destinato comunque a diminuire nel prossimo periodo.
Secondo le previsioni, dunque, nella seconda metà del 2010 la versione OLED da 9,7 pollici dovrebbe costare agli acquirenti 2.000 dollari (circa 1.350 euro), mentre il prezzo di quella LCD da 10,6 pollici dovrebbe essere compreso fra 800 e 1.000 dollari (circa 600 euro).