L’acquisizione di Palm da parte di HP potrebbe introdurre interessanti novità e piccoli “ribaltoni” nelle strategie del colosso americano.
Dopo l’annuncio dell’abbandono del progetto relativo all’HP Slate, il tablet di Hewlett Packard, il gruppo americano sembra intenzionato a riprovarci, anche se con alcune modifiche sostanziali rispetto al progetto originario.
La risposta di HP all’iPad potrebbe chiamarsi Hurricane e potrebbe portare all’esordio su un tablet il sistema operativo di Palm WebOS. Al di là del nome quindi, a variare sarebbe il software operativo alla base del prodotto ed è questa una possibilità particolarmente importante.
Dagli ambienti HP non si era mai nascosto che una delle ragioni che avevano portato ad abolire il progetto HP Slate era stata la scarsa adattabilità di Windows 7, il sistema operativo su cui si basava il progetto originario, con le moderne interfacce touchscreen, ragion per cui, riprovarci con una diversa soluzione, appare un passo quasi naturale.
L’acquisizione di Palm potrebbe quindi aver fatto cambiare le strategie dei vertici HP, i quali, trovandosi in casa un sistema operativo come WebOS, già ampiamente collaudato e di buon livello, potrebbero propendere per tale soluzione.
Le scelte si valuteranno con più attenzione prossimamente, dato che l’acquisizione di Palm verrà finalizzata solo a luglio e fino ad allora le due società opereranno in maniera indipendente. Tuttavia, il mercato dei tablet si conferma più che mai interessante e un gruppo come HP non pare proprio intenzionato a restarne tagliato fuori.