Rivincita per gli 144, gli 899 e le altre numerazioni speciali a pagamento. Il TAR del Lazio ha infatti deciso di dare torto ad AGCom annullato il blocco automatico di tali numerazioni.
Il blocco, in funzione dallo scorso 1° ottobre, prevede che l’utenza non possa chiamare queste numerazioni a sovrapprezzo a meno dell’inserimento di un codice PIN.
I prefissi interessati sono 144, 166, 482, 483, 484 e 699. Grazie alla decisione del TAR, questi numeri torneranno ad essere utilizzabili su tutte le linee, senza necessità di autorizzazione preventiva da parte dell’utente, che potrà comunque richiederne il blocco.
A motivare la decisione del TAR è stata la presunta mancanza di giurisdizione da parte dell’Agenzia per le Garanzie nelle Telecomunicazioni. Secondo il tribunale amministrativo, infatti, ad essere competente su questo tema è il Ministero delle Telecomunicazioni e non l’AGCom.
L’AGCom ha comunque fatto sapere che si rivolgerà al Consiglio di Stato per ottenere una sospensiva d’urgenza contro lo sblocco. Contrarie alla riapertura decisa dal TAR anche tutte le associazioni dei consumatori.
Grazie all’ADSL non c’è più il rischio di Dialer che si connettono a numerazioni speciali, come succedeva in precedenza, ma ciò non toglie che tali numerazioni sono comunque un attentato per la bolletta telefonica tradizionale.