Apple ha recentemente presentato la nuova serie di iPhone 16, con vari miglioramenti e funzionalità basate sull’IA in arrivo. Tra le novità più significative del design dei modelli 2024 c’è l’inclusione di un pulsante dedicato alla fotocamera. Questo tipo di pulsante si è visto in passato su alcuni smartphone Android, ma non è più così comune. Quindi, perché Apple ha deciso di reintrodurlo? La domanda sorge spontanea: abbiamo davvero bisogno di un pulsante fisico per la fotocamera sugli smartphone?
A cosa serve il pulsante per la fotocamera sugli smartphone?
In passato, molti smartphone presentavano un pulsante fisico per la fotocamera. Negli anni 2000, Samsung aveva sperimentato questa soluzione su modelli come il Galaxy K Zoom. Anche altri marchi hanno lanciato dispositivi con pulsanti dedicati, ma nel 2024, Sony è l’unico produttore Android a includere ancora questo tipo di pulsante sui suoi dispositivi di punta della serie Xperia.
Ora sembra che Apple voglia riproporre questa funzionalità sui propri dispositivi premium. Il pulsante della fotocamera si trova su tutti e quattro i modelli di iPhone 16: iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max. Sebbene i tasti fisici siano caduti in disuso con il miglioramento delle fotocamere degli smartphone, ci si chiede se sia davvero necessario il loro ritorno.
Per gli appassionati di fotografia, un pulsante fisico offre un’esperienza migliore rispetto ai controlli su schermo, grazie al feedback tattile. Anche se la stabilizzazione dell’immagine è migliorata notevolmente, un pulsante fisico può ridurre il rischio di foto mosse. Il pulsante della fotocamera degli iPhone 16 è sensibile al tocco e permette di eseguire diverse funzioni con facilità, come scattare foto, registrare video e regolare lo zoom con semplici gesti.
Tuttavia, non tutti scattano foto tenendo il telefono in orizzontale (landscape), e in verticale (portrait) l’uso del pulsante potrebbe risultare scomodo. Sebbene sia utile, l’aggiunta di un pulsante fisico non sempre è necessaria. Vloggers e fotografi lo apprezzeranno, ma per altri potrebbe risultare superfluo. Come in passato con altre innovazioni di Apple, è probabile che i produttori Android seguano questa tendenza.