Come giudicano i turisti stranieri il loro soggiorno in Italia? Sociometrica, specializzata in ricerche socio-economiche e dei comportamenti collettivi, ha realizzato uno studio basato sull’analisi semantica del sentiment liberamente espresso sui social media nei confronti dell’esperienza turistica in Italia. Lo studio ha preso in esame 218 mila post in lingua inglese condivisi online da utenti che sono stati in viaggio in Italia negli ultimi 12 mesi. Per l’analisi dei testi, è stato impiegato il software Cogito di Expert System, che ha permesso di analizzare e categorizzare i post in base ai temi più trattati, favorendo così l’identificazione di quadri di sintesi e trend di opinione.
La tematica più sentita e discussa sui social network da parte dei turisti stranieri è il trasporto, cioè come muoversi e come raggiungere i luoghi d’interesse. Al secondo posto lo studio colloca la cultura e, subito dopo, tutto ciò che riguarda i collegamenti digitali e in tempo reale. Grande attenzione, in particolare, ai collegamenti wireless e alla possibilità di prenotare online tutti i servizi normalmente offerti ai turisti, come per esempio le visite ai musei. Le mete preferite dagli stranieri in vacanza sono quelle che offrono cultura ma anche semplicità e libertà dalle auto. Taormina e Lucca al primo posto, seguono Siena e Assisi e, subito dopo, la Costa Smeralda, l’Alto Adige, Mantova e Riva del Garda.
Quello che i turisti sembrano apprezzare di più del Paese Italia è lo stile di vita nostrano: ristoranti, pasticcerie e piazze sono ciò che i turisti sembrano apprezzare di più. In particolare, la piazza che regala la migliore esperienza è Piazze delle Erbe a Verona, seguita da Piazza del Duomo a Parma e Piazza Castello a Torino.
Ciò che piace di meno ai turisti stranieri è il trasporto, a cominciare dagli aeroporti, che raccolgono alcune considerazioni negative rispetto ai tempi d’attesa, il loro costo e l’organizzazione. Pollice verso anche per la complessità di guidare in Italia, soprattutto nei centri delle città più grandi, sia per la difficoltà a capire la regolazione degli ingressi sia per trovare parcheggi. Critiche anche al modo di guidare degli italiani che rispettano molto poco le regole di circolazione.
Dei risultati di questo studio, ne parla Antonio Preiti, Direttore Sociometrica, che afferma:
L’analisi semantica ci permette finalmente di avere una cognizione diretta del pensiero e delle emozioni dei turisti. Finora è come se avessimo fatto tutto al buio, senza sapere se la politica turistica praticata fosse quella auspicata dai nostri ospiti o meno. Adesso abbiamo uno strumento in più.
Dell’importanza dei social network nell’interpretare le evoluzioni dei mercati e i pensieri degli utenti ne parla anche Stefano Spaggiari, Amministratore Delegato di Expert System:
È perciò fondamentale sviluppare un’efficace capacità di ascolto sulle conversazioni di blog, forum e social network: una riserva inesauribile di preziose informazioni da cui estrarre non solo semplici keyword ma l’intelligence utile a incrementare il proprio vantaggio competitivo e migliorare la propria offerta.