Creare un sistema VoIP nel proprio appartamento e liberarsi della linea telefonica Telecom senza rinunciare ad un numero di telefono locale è molto semplice. Alcuni gestori telefonici (Tiscali è uno di questi) forniscono la sola linea ADSL, a canone fisso mensile. Aggiungiamo Eutelia, che fornisce un numero VoIP e permette di acquistare dei telefoni SIP già configurati, e il gioco è fatto.
Questa soluzione però, può essere perfezionata combinando insieme a questi altri servizi disponibili on line. Infatti, affidandoci interamente ad un provider come Eutelia, che pure ha il grande pregio di offrire numeri di telefono locali a costo zero, siamo costretti ad utilizzare le sue tariffe su tutte le chiamate, anche laddove non dovesse rivelarsi conveniente. Invece noi sappiamo che ci sono dei centralini on line (liberailvoip.it, voxalot.com) che permettono di configurare provider diversi sia in uscita che in entrata.
Facciamo un esempio degli ingredienti necessari per attivare un centralino VoIP domestico:
- un account Eutelia con uno o più numeri locali (gratis);
- un telefono VoIP (si trovano su
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eBay anche in versione WiFi – da 50 a 200 Euro a seconda del modello);
- un account su liberailvoip.it (gratis);
- un account su QuiVoice (per le chiamate verso i cellulari, tariffate al secondo, senza scatto alla risposta).
Dal prossimo post vedremo come configurare questi vari elementi per avere un semplice, economico ed efficiente centralino a casa o in un piccolo ufficio.