Microsoft lo aveva annunciato: l’avventura VoIP non tarderà ad arrivare (inizio 2007 secondo le prime dichiarazioni d’intento). Ora il primo passo formale sembra essere stato compiuto ed i meccanismi che porteranno il gruppo sul mercato sembrano ormai essere in moto. Microsoft piomberà nel settore della telefonia via IP tramite la propria suite Office 2007: Microsoft Office Communications Server 2007, infatti, uscirà tra Aprile e Giugno 2007 e permetterà di compiere chiamate direttamente dai software componenti la suite.
Microsoft ha annunciato una fase di test preventivo aperto a 2500 aziende (partendo da Office è ovviamente l’ambito aziendale quello maggiormente coinvolto). Al momento sono ancora pochi i dettagli forniti, ma l’idea finora delineata è con tutta evidenza incompleta. Tra gli aspetti più importanti sottolineati nella comunicazione ufficiale va rilevato il supporto nativo per Session Initiation Protocol (SIP).
Secondo l’analisi Reuters «il nuovo lancio metterà Microsoft in concorrenza con Cisco Systems, International Business Machines e altre società che cercano di monetizzare la crescente richiesta di VoIP».
Microsoft dimostra di credere molto nel progetto e tutto ciò soprattutto in conseguenza di due diverse pulsioni. Da una parte v’è l’accelerazione nel processo di «convergenza tra telecom e data networks», elemento che nel software troverà nel prossimo futuro il proprio baricentro. Parallelamente vi sono le analisi Gartner che sembrano confermare il fatto che non sarà il risparmio monetario a determinare il successo o meno di una soluzione VoIP, ma piuttosto la sua più o meno completa integrazione nel processo di business. Sotto quest’ultimo aspetto Microsoft ha evidentemente molti punti di vantaggio rispetto alla concorrenza e si trova ora ad affrontare un mercato in piena esplosione ed ancora sufficientemente frammentato.