Il WiFi arriva nei musei e in tutti i principali siti culturali turistici italiani. Banda ultralarga per collegare tutti i siti turistici e culturali, una rete WiFi diffusa e federata con un sistema di accesso unico, compatibile anche con SPID, dati pubblici e privati aperti, con standard e regole di utilizzo che consentano lo sviluppo di servizi. Questi i principali impegni del Protocollo d‘intesa per il turismo che è stato firmato oggi al Ministero dei beni e delle attività culturali dal sottosegretario al MiBACT con delega al turismo Dorina Bianchi, dal sottosegretario al MiSE con delega alle telecomunicazioni, Antonello Giacomelli, e dal direttore generale dell’Agenzia per l’Italia digitale, Antonio Samaritani.
L’obiettivo del protocollo è la creazione di nuovi servizi digitali nell’ambito del turismo in grado di facilitare l’accesso di cittadini e visitatori al patrimonio artistico, naturale e culturale e di creare un ambiente fertile per il settore privato all’interno del quale sviluppare applicativi e servizi a valore aggiunto. Il protocollo avrà la durata di tre anni, prorogabile di altri due, e per la sua attuazione sarà costituito un tavolo tecnico al quale parteciperanno due rappresentanti di Mibact, Mise e Agid. Presto, dunque, i visitatori potranno accedere ad internet ed ad una serie di servizi di valore aggiunto durante la visita nei musei o in tutti i luoghi di interesse culturale.
Le prime sperimentazioni inizieranno entro gennaio. Grande soddisfazione da parte di Dorina Bianchi, sottosegretario al MiBACT con delega al turismo che al riguardo afferma:
La firma del protocollo è un ulteriore tassello che aggiungiamo al cammino dell’Italia verso il cambiamento. rappresenta una parte integrante del Piano Strategico del Turismo. La promozione e la valorizzazione oggi viaggiano soprattutto on line. Per questo le nuove tecnologie rappresentano una parte consistente e strategica del Piano Nazionale sul Turismo che sarà pronto entro fine mese. Dobbiamo metterci al passo coi tempi: la maggior parte delle prenotazioni avviene sul web che è lo strumento principale per intercettare il mercato internazionale e dare un contributo all’implementazione dei flussi turistici.