Un paio di anni fa, il WiFi nei dispositivi mobili come gli smartphone era considerato un optional di lusso e non indispensabile a favore invece della connettività mobile, prima su rete GPRS/Edge, poi su 3G.
Nel volgere però di poco tempo la situazione si è rovesciata grazie soprattutto alla diffusione del wireless in ambienti indoor (casa, ufficio) e anche negli ambienti esterni (in Italia a dire la verità pochino), tanto che il supporto alla tecnologia WiFi è diventato un must per tutti i dispositivi mobili, anche quelli di fascia medio bassa.
I numeri parlano chiaro, per la fine del 2010, quasi il 70% degli smartphone dovrebbe disporre della tecnologia WiFi, ma se vogliamo estendere l’analisi a tutti i dispositivi mobili in generale, sempre a fine 2010, uno su tre potrà disporre di un collegamenti wireless.
E non finisce qui, perché come specifica la WiFi Alliance, cioè il consorzio che sviluppa il WiFi, entro la fine di quest’anno, arriveranno i primi smartphone dotati di supporto allo standard wireless 802.11n che sebbene non efficace come quello destinato ai router, dovrebbe comunque garantire un miglioramento della sensibilità del segnale e nella velocità del trasferimento dati.