Ricordate la tanto attesa liberalizzazione del WiFi con l’abrogazione del famigerato Decreto Pisanu? Dopo che tutto sembrava finalmente risolto o quasi, ecco arrivare la doccia fredda: la liberalizzazione del WiFi potrebbe slittare ben oltre la data di gennaio promessa dal Governo.
Perché? Perché sino ad ora il Governo non ha presentato ancora nessun disegno di legge o proposta che permetta di abrogare il Decreto Pisanu.
Questo significa che quanto annunciato dal Ministro Maroni un mesetto fa fu solo propaganda vista la forte eco mediatica del problema. Di concreto infatti non c’è invece ancora nulla.
Tuttavia c’è chi tenta di salvare il salvabile ed ecco che un gruppo di parlamentari di FLI ha proposto un emendamento urgente per cercare di modificare almeno l’art. 7 del Decreto Pisanu che è proprio quello che interessa a noi.
La proposta portata avanti da Della Vedova, ricalca quanto già proposto e cioè niente licenza per l’installazione di hot spot wireless pubblici, ma una mera dichiarazione di inizio attività e nessun obbligo di raccogliere i dati degli utenti. Unico obbligo quello di garantire la sicurezza dell’infrastruttura wireless.
Ottima proposta ma che ben difficilmente verrà approvata, anche perché appare oramai certo che ci sia probabilmente la volontà di non abrogare il Decreto Pisanu. Certamente sotto ci sono interessi così grandi che sfuggono alla nostra comprensione…