Iliad fa sul serio con il 5G in Italia. L’operatore, dopo essersi aggiudicato le licenze per le reti di quinta generazione in Italia, aveva annunciato di voler puntare con decisione su questa tecnologia. Dopo le parole arrivano i primi fatti che mettono a tacere definitivamente chi non credeva nella volontà di Iliad di investire con forza in Italia. L’operatore, infatti, ha iniziato a richiedere le autorizzazioni per le prime installazioni di impianti 5G all’interno della città di Milano.
Trattasi di un segnale molto importante sui futuri piani di Iliad per il 5G. Inoltre, non è da escludersi che l’operatore non abbia fatto analoghe richieste anche all’interno di altre città italiane. Trattasi di dettagli che probabilmente si scopriranno un po’ per volta visto che individuare queste documentazioni non è facile. Il dato oggettivo, comunque, è che Iliad ha iniziato a lavorare alla sua futura rete 5G. Nel frattempo, l’operatore francese ha compiuto un altro importante passo in avanti nello sviluppo della sua rete proprietaria in Italia.
L’azienda guidata da Benedetto Levi ha stretto un importante accordo con INWIT, una società controllata da Telecom Italia che si occupa delle gestione delle torri di trasmissione. L’accordo è molto importante in quanto permetterà all’operatore francese di poter utilizzare le torri gestite da INWIT per installare i suoi ripetitori.
INWIT gestisce oltre 11 mila torri di trasmissione. Iliad potrà scegliere su quali di queste saranno installati i suoi ripetitori. Questo accordo si somma a quello già concluso a suo tempo con Cellnex che gestisce altre 8 mila siti di trasmissione.
Grazie a questo ultimo accordo, Iliad potrà accelerare lo sviluppo della sua rete proprietaria. Ad oggi, infatti, l’operatore francese ha accordi di Ran Sharing con Wind. I clienti Iliad utilizzano esclusivamente la rete dell’operatore arancione per comunicare e navigare su Internet.