Iliad non ha mai fatto mistero di stare investendo molto per ampliare la sua rete proprietaria per diventare il prima possibile indipendente dalla rete di Wind Tre. La buona notizia è che l’operatore francese ha superato quota 1000 impianti attivi. La crescita delle installazioni sembrebbe consistente visto che negli ultimi due mesi sarebbero stati aggiunti ben 300 impianti.
Grazie a questi investimenti sulla sua rete, le Regioni coperte, anche se parzialmente, dalla rete proprietaria di Iliad crescono di numero. Al momento, le uniche Regioni totalmente scoperte sono Sardegna, Calabria, Basilicata, Molise, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta. Lecito attendersi, comunque, che queste lacune possano presto venire colmate visto il tasso di crescita della rete di Iliad. Ovviamente molto dipenderà anche dalle autorizzazioni locali. Spesso si legge, infatti, di difficoltà degli operatori nell’installazione di nuovi apparati di rete a causa di problemi burocratici o di intoppi di vario tipo con le amministrazioni comunali.
Nel frattempo, come ben noto a tutti, Iliad continuerà ad approfittare del suo accordo di “ran sharing” con Wind Tre. Questo significa che l’operatore continuerà ad usare la rete di Wind Tre per offrire i suoi servizi voce e dati come se la rete fosse sua. E con la continua estensione della “SUPER RETE” di Wind Tre, Iliad potrà offrire ai suoi clienti tutti i vantaggi del 4.5G che permette velocità che possono raggiungere anche il Gbps di picco.
Ovviamente, per raggiungere simili prestazioni è necessario disporre di smartphone che supportino questo standard di rete. Nei prossimi mesi sarà quindi interessante fare nuovamente il punto della situazione per capire a che punto sarà l’evoluzione della rete di Iliad.