Iliad avrà successo ma non schiaccerà i suoi concorrenti. Questa è la sintesi di quanto pronosticato da S&P Global Ratings che ha voluto dire la sua sul debutto del nuovo operatore in Italia. Secondo l’agenzia di rating, dunque, Iliad dovrebbe raggiungere l’obiettivo di un milione di clienti entro un anno senza, però, portare a grandi stravolgimenti all’interno del mercato italiano della telefonia mobile.
In ogni caso, S&P Global Ratings evidenzia anche un altro dato importante e cioè che i prossimi mesi saranno piuttosto critici con gli altri operatori che calibreranno le loro offerte per tentare di arginare eventuali uscite dei loro clienti verso il nuovo competitor. Anche Fitch concorda sostanzialmente con S&P. Per Fitch, infatti, Iliad non dovrebbe riuscire a mettere in crisi il mercato delle TLC in Italia. Gli analisti concordano sul fatto che l’offerta low cost dell’operatore francese metterà sicuramente sotto pressione i prezzi delle offerte in Italia ma è ben difficile che Iliad possa avere un impatto sul mercato simile a quello ottenuto da Free Mobile in Francia nel 2012.
Secondo gli analisti, inoltre, a “frenare” Iliad in Italia ci sarebbe un brand non ancora affermato ed una rete distributiva poco capillare. In ogni caso, anche se l’operatore francese non rivoluzionerà il mercato delle TLC in Italia, comunque ha già lasciato dei segni indelebili.
Sebbene gli altri operatori manifestino sicurezza, comunque hanno dovuto correre ai ripari per contrastare l’arrivo di Iliad. Vodafone, in particolare, ha appena lanciato ho., un operatore virtuale low cost che sostanzialmente offre la medesima tariffa di Iliad. Anche TIM ha rivisto alcune sue offerte speciali per tentare di allettare i clienti Iliad, anche attraverso Kena Mobile, il suo operatore virtuale nato proprio per aggredire la fascia dei basso spendenti.
Iliad, dunque, ha comunque già oggi il merito di aver rimescolato le carte in un settore, quello della telefonia mobile, statico oramai da troppo tempo.