Ricordate che qualche mese fa parlavamo molto spesso del famigerato iMac da 27“? Questo computer desktop all in one the Apple sembra essere sparito dai radar. Perché se ne parlava così tanto prima e ora non si sente alcun rumor a riguardo?
Di fatto, per chi non lo sapesse, si diceva che l’OEM di Cupertino fosse un lavoro su un pc sottile ma performante erede dell’ultimo iMac da 27“ con processori Intel. Questo dispositivo dovrebbe completare la line Up attuale che al momento è composta da un solo modello da 24“ avente il processore Apple Silicon M1 che trovate in sconto su Amazon a soli 1499,99€.
Per mesi abbiamo atteso invano l’arrivo di un iMac da 27“ con chip M1 Pro o M1 Max, ma sembra che questo device sia stato messo in cantiere dall’azienda stessa. Cerchiamo di capirne motivi.
iMac da 27“, dove sei? Chi l’ha visto?
Ammettiamo di esserci rimasti un po’ male nel vedere che Apple, nei primi due eventi dell’anno, non ha mai accennato all’eventuale debutto di un all in one da 27“.
C’è da dire che durante il Keynote di marzo abbiamo avuto il computer desktop più potente di sempre, il Mac Studio, abbinato al nuovo Apple Studio Display che è destinato ai professionisti dell’immagine.
Analizzando le scelte operate dalla compagnia, prima sui laptop Pro da 14 e 16” e ora sui desktop, notiamo che sembra voler tornare alle origini e badare al sodo.
L’estetica minimal dei nuovi iMac sembra essere stata abbandonata per le soluzioni di fascia alta e lo stesso si può dire per i portatili che ora sono più spessi, più pesanti e ricchi di porte; un’inversione netta rispetto al passato.
È in questo senso che noi non capiamo dove si possa collocare un iMac da 27“; di fatto, dovrebbe essere un’unità destinata ai professionisti, ai video editor, ai grafici ma se abbiamo già un desktop di punta, abbinato a un pannello di ultima generazione, può aver senso un iMac così?
L’idea che ci siamo fatti e che oggi nel listino di Apple manca un all in one più generoso di quello che abbiamo oggi, magari con monitor mini LED, ProMotion da 4.5K e processore Apple Silicon M2.
Considerando che il nuovo chip è drasticamente più performante di quello precedente e tenendo conto quindi del monitor più risoluto, più nitido e più grande, un prodotto del genere potrebbe aver senso per l’azienda di Cupertino.
La gamma sarebbe così completa:
- Un iMac da 24“ entry Level (e con un piccolo taglio sul prezzo di listino);
- Un iMac da 27“ di nuova generazione per uso domestico e utenti consumer e semiprofessionisti;
- MacBook Air per studenti;
- MacBook Pro 13” per i content creator;
- MacBook Pro 14 e 16” per professionisti.
- Mac mini… su di lui ci torneremo. Oggi a 699€ è il device da comprare ad oggi chiusi, ma speriamo in un restyling estetico e in un upgrade hardware.
Voi cosa ne pensate?