iMac, uno dei grandi assenti della WWDC 2012, non sarà dotato nel prossimo futuro di un Retina Display. A quanto pare, il prossimo aggiornamento del desktop all-in-one targato mela, previsto per la fine del 2012, continuerà a utilizzare una risoluzione standard, mentre per l’altissima definizione bisognerà attendere il 2013.
A rivelarlo è Marco Arment, creatore di Instapaper, dopo aver raccolto alcune informazioni sui possibili piani di Apple da “molteplici fonti”. Pare che Cupertino rilascerà un nuovo modello di Retina Display bisognerà attendere ancora un anno buono, forse l’estate del 2013.
Nelle ultime settimane sono state molte le testate ad aver scommesso su un iMac Retina Display, sulla scia dell’entusiasmo per il MacBook Pro dotato di una simile tecnologia. Tuttavia la rincorsa a pannelli LCD ad alta risoluzione parrebbe frenata da vari ostacoli, sia di prezzo che produttivi. Si è già appreso come lo schermo di MacBook Pro Retina Display costi ad Apple circa 150 dollari, su iMac le tariffe potrebbero essere addirittura più alte per colpa delle grandi dimensioni, dai 21 ai 27 pollici. Per la fine dell’anno la Mela non sarebbe in grado di produrre un numero sufficiente di questi LCD, anche se la loro adozione è tutto fuorché abbandonata.
Si parla dell’estate del 2013, perché l’obiettivo primario di Apple sarebbe quello di trasformare tutta la linea dei propri computer in Retina pian piano nel tempo, così come già accaduto sui device iOS. Lo conferma lo stesso Arment:
«La mia principale teoria: Apple crede che i Retina Display siano l’unica via da percorrere e attende di aggiornare ogni linea finché non sia equipaggiata con schermi Retina.»
Se ne saprà probabilmente di più dopo l’estate, quando i rumor su iMac inizieranno a farsi decisamente pressanti.