La sfida di Microsoft all’App Store di iPhone arriverà entro la fine dell’anno.
Si chiamerà Windows Mobile Marketplace e proprio come il suo concorrente di casa Apple, consentirà agli sviluppatori di mettere online le proprie creazioni, versando inizialmente 99 dollari per l’iscrizione e cedendo il 30% dei guadagni per le commissioni di vendita.
Fino ad oggi i dettagli rilasciati a tal proposito erano stati tutt’altro che precisi, ma grazie ad un utente della community di PPCGeeks.com, è ora possibile dare uno sguardo in anteprima ad alcuni screenshot “rubati” attraverso una versione crackata di Windows Mobile 6.5.
Nel frattempo Microsoft ha reso note alcune direttive, indirizzate proprio agli sviluppatori, da rispettare per poter eseguire l’upload del software.
I diretti interessati possono consultare il file PDF completo presente sul sito ufficiale, mentre a tutti gli altri basterà sapere che alcune di queste regole sono piuttosto restrittive, in modo da consentire all’azienda di Redmond un ampio controllo sui contenuti distribuiti:
- non è possibile caricare applicazioni che consentano l’utilizzo di software VoIP sulle reti degli operatori mobile;
- non sono ammesse applicazioni che promuovono piani tariffati o abbonamenti;
- banditi i software che facciano riferimento ad altri marketplace;
- limite di 10 MB alle dimensioni dei file in download;
- è possibile vendere applicazioni solo se realizzate mediante l’ausilio delle piattaforme ufficiali messe a disposizione da Microsoft;
- vietato l’upload di applicazioni che consentano di modificare il browser, il media player e il client per la ricerca.