Oggi non parliamo di nuove tecnologie, ne di accessi a banda larga ad altissime prestazioni, di scandali Telecom o di proteste degli utenti.
Affrontiamo invece la notizia molto interessante di un’iniziativa del comune di Milano contro il digital divide.
Attenzione per digital divide oggi in questo articolo non parliamo della mancanza di banda larga in alcune zone del nostro bel paese, ma della mancanza di conoscenza dell’high tech da parte di alcune fasce della popolazione.
Potremo dunque definirla meglio come ignoranza informatica o analfabetismo informatico che però all’atto pratico causa lo stesso problema di chi invece non può utilizzare la banda larga, e cioè accedere ai servizi di ultima generazione come l’home banking, accesso a banche dati, servizi online….
L’iniziativa di Milano dunque fa parte di un programma europeo che mira ad abbattere l’ignoranza informatica.
Verranno dunque attivati dei corsi specialistici di 30 ore che avranno lo scopo di formare chi vi parteciperà all’uso dei servizi di ultima generazione.
In appoggio ad ogni “studente” un certo quantitativo di materiale da consultare a casa, materiale ovviamente su supporto elettronico.
Questi corsi saranno attivati a breve in fase di test in alcune scuole per poi partire ufficialmente in un secondo periodo.
Un’iniziativa davvero interessante dell’Unione Europea che sicuramente avrà grande successo in quanto in Italia l’analfabetismo informatico è ancora troppo diffuso.
Un plauso anche a Milano che ha accolto l’iniziativa con la speranza che in altre regioni si attivino corsi simili.