Il 2019 dovrebbe essere un anno decisamente interessante per Intel, con l’obiettivo di incrementare il ruolo di fornitore di hardware hi-tech ma anche di produttore. Pare infatti che nel giro di qualche mese il gigante sia pronto a distribuire sul mercato i nuovi NUC (Next Unit of Computing), mini PC dalle dimensioni ridotte ma dalle prestazioni davvero al top.
Notoriamente, i NUC soddisfano le esigenze di un vasto pubblico, con necessità differenti. I più recenti Intel Canyon Hades sono gli esemplari perfetti da abbinare a uno storage, un banco (o più) di memoria e un sistema operativo per realizzare una macchina per il lavoro e anche lo svago, persino con i videogame più succhia-energia. La novità è che, secondo il sito Wccftech, ci saranno due new-entry nella famiglia NUC: Ghost Canyon X e Frost Canyon, rispettivamente con processori Coffee Lake-H e Comet Lake-U. I Ghost Canyon X avranno chip Core di 9a generazione mentre i Frost Canyon un Intel Core i7. Di questa variante però avremo anche dispositivi con Core i5 e Core i3, meno performanti e dedicati a prodotti entry-level.
Il modello di punta della gamma Ghost Canyon sarà il Il NUC9i9QNX, dotato di una CPU Core i9 a otto core e 16 thread, capace di supportare un singolo slot PCIe x16 e tre porte HDMI 2.0a, due Thunderbolt 3, otto porte USB, due porte M.2 (PCIe Gen 3 x4) e memoria Optane. Non sono stati rivelati dettagli sulle funzionalità grafiche di questi NUC, ma probabilmente utilizzeranno una GPU UHD integrata, come le versioni precedenti.
Sembra che il 2019 possa davvero essere l’anno del rilancio dei mini PC soprattutto se si pensa che molti di questi, nelle configurazioni maggiori, sono in grado di gestire ambienti di realtà virtuale, con una riduzione degli ingombri e una versatilità assoluta. Fino ad oggi il punto di riferimento per Intel è stato il NUC8i7HNK, un potente ritrovato di tecnologia a quasi 800 euro.