Si è preannunciato da tempo in arrivo, lo ha ribadito più volte, lo ha sottolineato in una odierna intervista e conseguirà un importante passo avanti nei prossimi giorni: l’arrivo di Rupert Murdoch nel mondo dei new media è ormai innegabilmente avviato ed il nome “MySpace” promette di farsi sentire con sempre maggior incidenza nel prossimo futuro.
Reuters ha riportato così le parole che Murdoch ha proferito in un accorato discorso ad un club di editori presso Londra: «il potere si sta spostando dalla vecchia elite […]: i direttori, gli amministratori delegati e, affrontiamolo, i proprietari […] Una nuova generazione di consumatori di media ha fatto salire la domanda di contenuti distribuiti quando loro vogliono, come loro vogliono […] Oggi una delle nostre grandi sfide è capire e afferrare le opportunità presentate dal Web […]». Secondo Murdoch la Rete ha un forte potenziale distruttivo verso tutto ciò che è il comparto dei media tradizionali ed una forte valenza costruttiva nei confronti di nuovi valori di mercato.
La visione del magnate di News Corp. si basa sul mobile: «così, i media diventano come fast food: la gente li consumerà in movimento, guarderà le notizie, lo sport e le clip di film mentre è in viaggio da e verso il lavoro, sui telefonini e i dispositivi wireless […] Anche i giornali si dovranno adattare alle richieste dei lettori, che vogliono notizie e sport su una varietà di piattaforme: siti Web, iPod, telefonini e computer portatili». Il monito sembra dunque diretto alle proprie stesse proprietà quali Sun, Times e New York Post: «credo che i quotidiani tradizionali abbiano ancora molti anni di vita, ma ugualmente penso che nel futuro la carta stampata sarà solo uno dei molti canali disponibili per i lettori».
Una importante iniziativa che prende piede proprio dalle proprietà di Murdoch è un instant messenger annunciato che nei prossimi giorni dovrebbe vedere la luce (attualmente in beta test). Il nuovo strumento sarà offerto ai milioni di utenti di MySpace e costituirà un’interfaccia di comunicazione istantanea in grado di calamitare l’utenza offrendo nuovi servizi e nuove opportunità di mercato insorgenti, inevitabilmente, in settori quali VoIP e distribuzione di contenuti digitali (per cui il tramite di Fox, anch’esso sotto proprietà Murdoch, rappresenta un canale fondamentale).