Intel non consente a nVidia di realizzare chipset per processori con controller di memoria integrato, in quanto ritiene validi gli accordi stipulati nel 2004 solo per processori dotati di FSB (Front Side Bus).
nVidia detiene invece il 43% del mercato relativo ai chipset AMD, ma Rick Bergman, vice presidente senior e general manager del Graphics Products Group, ha dichiarato che AMD vuole controllare il 100% del mercato.
Seguendo quindi la strada di Intel e quanto già stabilito per il settore server, le prossime piattaforme desktop in arrivo nel 2010, saranno costituite esclusivamente da chipset AMD.
In passato era possibile trovare in commercio schede madre per CPU AMD basate su chipset nVidia, VIA e SiS, ma ora, con l’acquisizione di ATI, l’azienda può realizzare soluzioni complete “fatte in casa”. In questo modo è possibile incrementare i profitti e controllare direttamente lo sviluppo di tutti i prodotti.
Dunque a partire dal secondo trimestre del 2010, con la presentazione delle piattaforme Leo e Dorado, non vedremo più in commercio schede madre con chipset nVidia.