Continua l’incredibile ed imprevedibile ascesa della nuova console di Nintendo, la Wii, che ora a più di 6 mesi dal lancio nel solo Giappone è venduta sei volte di più rispetto la diretta rivale: la Playstation 3.
Ciò che prima sembrava quasi un azzardo ora è un dato di fatto: Nintendo Wii si avvia ad essere la vincitrice della guerra per le console di terza generazione, segnando una pista che difficilmente la concorrenza potrà permettersi di non seguire. Nonostante infatti le vendite più copiose della Xbox360 (che è sul mercato da quasi un anno prima della Wii) e le potenzialità infinitamente maggiori della Playstation 3, la console Nintendo ha saputo applicare in pieno la Strategia Oceano Blu per vincere senza dover competere. Il grosso bacino di utenza che sta decretando la vittoria della console è infatti un mercato vergine, creato da Nintendo già con la console portatile DS, un pubblico vastissimo di persone che solitamente non giocano, non comprano console e non si appassionano ai soliti giochi per una serie di motivi che va dalla tipologia di gaming solitamente sul commercio alla difficoltà di relazionarsi con i tradizionali controller (diventati sempre più complessi al complicarsi dei giochi).
Ora anche il Giappone è terra di conquista della Nintendo che vince il derby casalingo con Sony per ben 6 a 1. Nell’ultimo mese infatti la Wii ha venduto 270,974 unità contro le 41,628 della PS3 e le 17,616 della Xbox360. Eppure la vera sconfitta da questa guerra non sembra essere tanto Microsoft (che con l’uscita anticipata è riuscita a piazzare bene la propria console, realizzando anche il suo vero piano cioè creare un buon bacino di utenza per il suo servizio Xbox Live arrivato a più di 6 milioni di sottoscrittori), quanto piuttosto Sony che, causa ritardi, prezzo elevato e concorrenza imbattibile, non è riuscita a fare della PS3 lo stesso successo delle due precedenti console.
Ancora una volta il mercato determina che un marchio non è garanzia di risultato e dopo almeno un decennio di successi di Sony e ben due console palesemente fallite per Nintendo (Nintendo64 e GameCube) i ruoli si invertono: la Wii, con il suo controller totalmente innovativo, disegna un nuovo standard di mercato.