«Unioncamere ha pubblicato un report (doc) nel quale si sottolinea la sempre più importante presenza del web nei processi di acquisto legati al turismo nazionale ed internazionale, verso e fuori l’italia. Nel primo caso, almeno 1 turista su 3 acquista già ad oggi i propri pacchetti sul web approfittando delle molte offerte raggiungibili con pochi click. Nel secondo caso, già 1.3 milioni di italiani avrebbero prenotato le proprie vacanze estive scegliendo il web come proprio riferimento primario. «Una cifra non da poco, considerando che, su un totale di 24,5 milioni di italiani che hanno intenzione di prendere un periodo di ferie tra luglio ed agosto, solo il 28% ha già prenotato e di questi, appunto, un quinto lo ha fatto online».
Spiega Ferruccio Dardanello, Presidente Unioncamere: «Il ruolo di Internet è sempre più centrale nel turismo, sia come strumento di intermediazione diretta e indiretta per le imprese che come leva aggiuntiva promozionale e pubblicitaria. È una grande opportunità che va sfruttata e ancor più fortemente integrata con gli altri canali tradizionali, perché è la frontiera su cui una massa enorme di giovani consumatori si muove già. E dove in futuro, sempre di più, si giocherà l’attrattività del nostro sistema turistico, uno “scrigno” pieno di tesori che ci rende unici al mondo e che dobbiamo assolutamente valorizzare». Nelle parole di Dardanello sembra esserci un velato invito al ministero affinchè il progetto “Magic Italy” possa diventare qualcosa di più serio ed importante, qualcosa su cui investire per far dimenticare al mondo del turismo ciò che Italia.it è stato in passato.
Questi i dati sul settore raccolti da Unioncamere–Isnart per l’Osservatorio Nazionale del Turismo:
- «l’85% degli operatori offre alla propria clientela la possibilità di prenotare tramite il web, utilizzando e-mail, siti di proprietà o grandi portali»
- «il 61,2% delle imprese è abilitata a ricevere prenotazioni direttamente online»
- «il 32,1% degli operatori si serve di agenzie di viaggio on line»
- «il 19,8% delle imprese è presente su social network, Facebook in testa, sul quale sono presenti il 44,8% degli Ostelli della gioventù, il 43,6% dei villaggi ed oltre il 30% degli alberghi a 4 e 5 stelle»
«Nel I trimestre 2010, il 34,5% della clientela delle strutture ricettive italiane ha prenotato via rete, quota che sale al 41,3% per i soggiorni in città. Le prenotazioni sono avvenute tramite il contatto diretto con la struttura attraverso il sito web (12,5%), l’invio di e-mail (15,6%) e l’utilizzo dei grandi portali di settore (6,4%)»: trattasi però di cifre che possono ulteriormente aumentare, poiché non sempre l’utenza italiana conosce le opportunità esistenti e, soprattutto, non tutte le strutture ricettive hanno messo a punto tutto quanto necessario per incontrare l’utente sul Web per suggerirgli i propri servizi, le proprie offerte ed il fascino di quello che è il patrimonio italiano.