È stata recentemente aperta un’inchiesta per accertare eventuali violazioni di brevetto relative alle tecnologie di alcuni particolari diodi LED e laser. Infatti Gertrude Neumark Rothschild, docente della Columbia University, rivendica meriti e riconoscimenti economici per lo sviluppo di tecnologie derivanti dai suoi studi.
Uno degli avvocati che assiste la Rothschild, ha così commentato la decisione di depositare presso l’International Trade Commission degli Stati Uniti, una denuncia nei confronti di molte importanti società produttrici quali, ad esempio, Sony, Hitachi, Motorola in quanto colpevoli, secondo lui, di aver impiegato tecnologie di ultima generazione:
La professoressa Rothschild ha fatto un’importante scoperta per la produzione di LED a onda-corta. Questa scoperta è essenziale per una grande varietà di prodotti elettronici. Vuole che le vengano attribuiti i meriti scientifici e il riconoscimento economico adeguato per il suo lavoro
L’inchiesta, quindi, è relativa ai dispositivi che impiegano LED a onda-corta e i diodi laser che operano alla lunghezza d’onda del blu e dell’ultravioletto.
La docente chiede che i dispositivi in questione non vengano più importati all’interno degli Stati Uniti, oltre ad un congruo risarcimento di denaro.
Purtroppo il concetto di brevetto, ovviamente secondo l’opinione di chi scrive, rischia di compromettere l’evoluzione tecnologica rallentandola in modo importante senza di fatto ottenere benefici di sorta.
Comunque sarà l’autorità preposta a dare un giudizio definitivo in merito a questa situazione: speriamo soltanto che sia il più obiettivo possibile.