Infinity: arriva la gestione multiprofilo

È ufficialmente cominciato l’autunno caldo dello streaming italiano. Con l’apparizione di nuovi operatori sul mercato, anche i servizi di punta si aggiornano con nuove feature, per fidelizzare l’utente e rendere l’esperienza di utilizzo ancor più piacevole. E ottime novità giungono oggi da Infinity, la piattaforma di streaming on demand di Mediaset: arriva, infatti, la gestione multiprofilo, nonché l’autoplay per le serie TV che una nuova organizzazione delle categorie.

Infinity è una piattaforma di streaming on demand da diverso tempo attiva in Italia: nel suo catalogo, oltre a un’offerta ben nutrita di film e telefilm, anche fiction italiane, cartoni animati e la possibilità di rivedere gli ultimi sette giorni della programmazione di alcuni canali Mediaset. In questo periodo, il servizio prevede 30 giorni di abbonamento gratuito di prova, con anche un’offerta di 4,99 euro al mese per dodici mensilità, rispetto al prezzo di listino di 6,99.

Da oggi, tuttavia, l’esperienza di visione migliora grazie a delle nuove funzioni introdotte sulla piattaforma, affinché il cliente possa fruire più facilmente del servizio. Si parte dalla Gestione Multiprofilo, un comodo metodo per differenziare i gusti di tutti gli appartenenti della famiglia, con delle raccomandazioni personalizzate a seconda dell’individuo che effettua il login sul medesimo account. Si prosegue con una nuova organizzazione delle categorie “Stavi Vedendo”, “Preferiti” e “Noleggiati”, per accedere velocemente a tutti i propri contenuti, a cui si aggiunge una gustosa novità per tutti i binge-watchers. Da qualche ora, infatti, sarà possibile abilitare la funzione Autoplay per i contenuti seriali, affinché al termine di un episodio venga automaticamente avviata la riproduzione del successivo, senza alcun intervento da parte del fruitore.

Le nuove funzioni sono decisamente interessanti, soprattutto perché completano l’esperienza degli utenti Infinity con delle comodità già presenti su altre piattaforme, quale il neonato Netflix, dimostrando come il servizio non abbia nulla da temere rispetto ai nuovi operatori apparsi sul mercato.