Questo How-to non è proprio per gli user alle prime armi, si tratta di un piccolo aiuto per chi, per lavoro o per studio, si dovesse trovare davanti al problema dell’installazione di Tomcat su Mac OS. Premetto che ho testato tutto su Leopard e precisamente su Mac OsX 10.5.3 con Java 1.5.
Prima di cominciare, voglio segnalare che è presente anche un file.dmg che potete trovare su mac.softpedia.com, ma che personalmente non ho testato sia perché mi piace complicarmi le cose, sia perché il file in questione è di 150 MB mentre Tomcat dal sito Apache è di soli 6 MB, ma soprattutto perché mi piace installare quello di cui ho bisogno cercando anche di capire quello che succede. Cominciamo subito quindi scaricando il file zip che trovate sul sito: io ho usato la versione 5.5, ma credo vadano bene anche le altre.
Una volta scaricato il tutto, decomprimiamo la cartella in /Library (sarebbe la cartella Libreria che si trova in Machintosh HD). Adesso arriva una parte un po’ delicata, quella che riguarda le variabili d’ambiente; di sapere cosa sono non vi interessa molto, dovete solo sapere che servono a Tomcat per poter funzionare correttamente. Dobbiamo settare la variabile d’ambiente JAVA_HOME; per farlo aprite il Terminale e digitate
cd.MacOSX
open environment.plist
si aprirà un editor in cui potrete aggiungere e modificare le variabili d’ambiente. Non dovrete fare altro che esplodere la voce “root” e cliccare sul pulsante “New Sibiling”; ora scrivete nel primo campo il nome della chiave, cioè JAVA_HOME, e nel campo “value” inserite il path di Java, nel mio caso era “/System/Library/Frameworks/JavaVM.framework/Home”. Non confondete le directory tra l’inglese e l’italiano, dovete mettere il percorso come lo digitereste da terminale, cioè in inglese, a differenza di come lo vedete dal Finder che è in italiano.
Fatto ciò salvate il tutto e da terminale controllate se il file environment.plist è stato modificato correttamente; per farlo digitate:
cd.MacOSX
cat environment.plist
dovreste trovare il path da voi inserito nel passo precedente. A questo punto modifichiamo il file di configurazione di Tomcat: andiamo nella cartella “/Library/Tomcat/conf” e apriamo il file “tomcat-users.xml”; in questo file potete aggiungere gli utenti che useranno il server. Quasi tutto pronto, dobbiamo solo andare in “Preferenze di sistema” e abilitare la “condivisione Web” dalla cartella “Condivisione”.
Ora possiamo far partire Tomcat: andiamo quindi in “/Library/Tomcat/bin” e lanciamo il file “startup.sh”.
cd /Library/Tomcat/bin
./startup.sh
Se è andato tutto a buon fine dovrebbe essere partito il servizio; testate il tutto collegandovi con Safari all’indirizzo http://localhost:8080 e se vi apparirà la pagina di benvenuto di Tomcat il gioco è fatto.
Voglio continuare perché ci possono essere degli errori frequenti nell’installare il tutto: attenzione alla variabile d’ambiente che inserite perché se sbagliate il path, Tomcat non riuscirà a trovare i file java di cui ha bisogno; assicuratevi quindi di aver inserito l’indirizzo corretto per il vostro sistema.
Altro errore comune sta nel fatto di non aver impostato i permessi di esecuzione per i file “startup.sh” e “catalina.sh”; per impostarli basterà digitare:
chmode +x startup.sh
chmode +x catalina.sh
il tutto va digitato da terminale e stando nella cartella /Library/Tomcat/bin. Ultimissimo errore che potrebbe capitarvi è questo:
"The BASEDIR environment variable is not defined correctly This environment variable is needed to run this program"
Se è questo il problema, allora non potete eseguire il comando “sh”. Non c’è problema, risolviamo anche questo; per farlo, dovrete digitare il seguente comando:
chmod 755 $OKS_DIR/Library/Tomcat/bin/*.sh
Ora dovrebbe essere tutto funzionante.