Intel blocca l'overclock dei processori Skylake

Intel ha rilasciato un nuovo microcodice che impedisce agli utenti di effettuare l'overclock dei processori Skylake non appartenenti alla serie K.
Intel blocca l'overclock dei processori Skylake
Intel ha rilasciato un nuovo microcodice che impedisce agli utenti di effettuare l'overclock dei processori Skylake non appartenenti alla serie K.

Intel ha rilasciato una patch che impedisce di effettuare l’overclock dei processori Skylake non appartenenti alla serie K. I produttori di schede madri dovranno inserire il microcodice all’interno del BIOS. L’unica possibilità per ottenere un incremento delle prestazioni è acquistare le CPU più costose, come il Core i7-6700K mostrato nell’immagine in evidenza. L’alternativa è ignorare l’aggiornamento.

Storicamente, Intel ha sempre avuto un rapporto di amore e odio verso questa pratica molto apprezzata dagli utenti più esperti. Il chipmaker di Santa Clara ha più volte sconsigliato l’innalzamento della frequenza, in quanto ciò potrebbe comportare un eccessivo surriscaldamento e la rottura del processore. Allo stesso tempo, però, produrre CPU che possono raggiungere frequenze elevate significa avere più popolarità, vendere più processori e incrementare i profitti. Ecco perché Intel ha sempre offerto modelli con moltiplicatore sbloccato della serie K.

Gli utenti che acquistano un processore “non-K” hanno solo una possibilità per aumentare la frequenza: modificare il base clock. Ciò però causa l’incremento della frequenza di altri componenti, come il bus PCI, la RAM e i controller, che operano quindi fuori specifiche. Questo limite è stato però eliminato con l’architettura Skylake. Il segnale di clock per gli altri componenti non viene infatti derivato dal base clock. L’unico vincolo è la disattivazione della GPU integrata nel processore. Questo “loophole” è stato sfruttato da ASRock con le schede madri basate sul chipset Z170. Il BIOS consente di effettuare l’overclock anche con i processori più economici.

Il microcodice distribuito da Intel ai partner impedisce la modifica del base clock e quindi l’overclock con le CPU non-K. Tutte le nuove schede madri avranno il nuovo BIOS. Gli utenti che hanno già acquistato una scheda madre con chipset Z170 e vogliono incrementare la frequenza del processore devono semplicemente ignorare l’aggiornamento.

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