L’avvenimento principale dell’IDF svoltosi a San Francisco è stato sicuramente la presentazione dei processori Clarksfield, soluzioni quad core a 45 nanometri dedicate ai notebook.
Ma Intel ha anche anticipato informazioni sulla futura architettura Westmere a 32 nanometri, il cui primo rappresentante sarà Arrandale, processore mobile dual core.
La controparte desktop è Clarkdale, che verrà introdotto sul mercato nel corso del terzo trimestre 2010. Come è accaduto per Lynnfield (CPU quad core), anche Clarkdale sarà identificato con due diversi marchi commerciali: Core i5 con HyperThreading e Turbo Mode attivi, e Core i3 con HyperThreadong ma senza Turbo Mode.
Per tutte le versioni verrà mantenuta la compatibilità con il socket LGA 1156, con memorie DDR3 fino a 1333 MHz e con il chipset Intel P55 Express, ma con una eccezione non trascurabile.
Clarkdale integra una GPU a 45 nanometri sullo stesso package che condividerà il controller di memoria con la CPU, ma il chipset P55 non è in grado di gestire la sezione grafica in quanto è assente il relativo controller video.
Solo con i chipset della serie Intel H5x Express sarà infatti possibile sfruttare pienamente le caratteristiche di questo processore, oltre ad una eventuale scheda discreta collegata al controller PCI Express integrato.