La volontà di Intel di entrare anch’essa nel mondo dei dispositivi mobile non è un più un mistero da lungo tempo. Fino ad oggi, però, sono ben pochi i risultati concreti presentati dal chipmaker di Santa Clara, il quale dà tuttavia dimostrazione di voler recuperare il terreno perduto. Paul Otellini, CEO dell’azienda statunitense, ha infatti presenziato al Mobile World Congress di Barcellona annunciando una serie di collaborazioni e svelando i piani futuri della società.
Dopo aver trovato un’intesa con Motorola per la produzione di smartphone basati sull’architettura Medfield, infatti, Intel ha individuato in Orange, Lava e ZTE tre nuovi nomi con i quali continuare il proprio percorso di iniziazione al mondo mobile. L’operatore di telefonia mobile Orange, ad esempio, presenterà a breve un nuovo smartphone basato sul microprocessore Atom Z2460, proponendo così una delle prime soluzioni targate Intel nella storia della telefonia mobile.
Al carrier seguirà poi Lava, la quale permetterà al gruppo statunitense di tuffarsi in un mercato in continua espansione quale quello indiano. Lì verrà infatti presentato il modello XOLO 900, realizzato mediante un concept studiato proprio da Intel negli scorsi mesi e disponibile a partire dal secondo trimestre dell’anno. Con ZTE, invece, verrà avviata una collaborazione che porterà alla nascita di una serie di dispositivi in grado di collocarsi in primo piano nella scena mobile a livello globale.
Nel frattempo, poi, gli ingegneri della società continueranno a lavorare per sfornare nuovi prodotti in grado di proporsi come soluzioni alternative alle CPU ad oggi in commercio, arricchendo ulteriormente la famiglia Medfield di nuovi prodotti capaci di fornire elevate prestazioni senza intaccare eccessivamente i consumi energetici dei dispositivi. Nel corso dell’anno verranno così presentati i processori Atom Z2460, il quale supporterà nelle prossime edizioni una frequenza di clock fino a 2 GHz, Atom Z2580 e Atom Z2000.