Da Taiwan arriva una notizia che non farà sicuramente piacere agli utenti che attendono i nuovi processori Intel per aggiornare il proprio PC. Secondo Digitimes, il chipmaker di Santa Clara avrebbe deciso di posticipare il lancio della piattaforma Ivy Bridge a giugno. Ad aprile saranno disponibili solo poche CPU destinate ai partner.
Intel aveva promesso i primi processori per notebook nel corso del secondo trimestre dell’anno (tra i mesi di aprile e maggio), ma ora sembra aver modificato i suoi piani. L’azienda ha comunicato ai suoi partner che la produzione di massa di Ivy Bridge inizierà a giugno, anche se un piccolo volume di chip sarà ugualmente disponibile ad aprile.
Il motivo che ha costretto Intel a prendere questa decisione sarebbe legata alle scarse vendite di PC e notebook nel 2011. A causa della crisi economica, i maggiori produttori mondiali non sono riusciti a smaltire le scorte dei prodotti basati sull’attuale architettura Sandy Bridge e, conseguentemente, Intel ha nei suoi magazzini un numero ancora troppo elevato di processori invenduti.
I partner dell’azienda dovranno dunque modificare i propri piani di almeno due mesi. Questo ritardo inciderà sull’avvio della seconda fase relativa agli ultrabook. I nuovi modelli, infatti, integreranno i processori mobile Ivy Bridge a 22 nanometri. Anche Apple dovrà probabilmente posticipare il lancio della nuova serie di MacBook Pro.
Tuttavia, i produttori di notebook pensano che i primi tre trimestri del 2012 rappresentino un periodo nero per le vendite. La svolta arriverà con Windows 8, atteso per il quarto trimestre. Solo dopo il lancio del nuovo sistema operativo Microsoft, gli utenti decideranno di acquistare un notebook con processore Ivy Bridge.