Alcuni nuovi benchmark ci fanno crescere l’acquolina circa le prossime CPU Intel a 10 nanometri. Il motivo? Le Ice Lake si dimostrano, solo nei test postati online che è sempre bene prendere con un certo dubbio, capaci di superare gli equivalenti Ryzen di AMD. WCCFtech ha pubblicato una panoramica delle performance in cui un processore Intel Core i7-1065G7 supera la Ryzen 5 3500U, versione mobile di AMD su Ryzen.
Per il punteggio complessivo, la CPU Intel ha ottenuto 10.316 di score, mentre la parte Ryen solo 8.042. Nelle prestazioni single-core, Intel segna 2.625 score, che batte i 1.818 di Ryzen 5 3500U. Si tratta di un risultato alquanto inaspettato, visto che secondo la ripartizione non ufficiale delle specifiche, la parte Ryzen avrebbe una velocità di clock di 2.1GHz mentre il chip Intel una di base da 1,3 GHz. Detto questo, il primo conterebbe su un boost da 3.7 GHZ mentre il secondo da 3.9 GHZ.
Entrambi i processori hanno quattro core, ma sembra che il Core i7-1065G7 possa gestire più istruzioni per clock (IPC) rispetto al chip Ryzen, il che avrebbe senso dal momento che Intel ha affermato che l’architettura core di Sunny Cove per i suoi imminenti processori a 10 nm ha una spinta del 15% in più rispetto agli Skylake.
Vale la pena ricordare che il 3500U Ryzen 5 non è basato sull’architettura Zen 2 di AMD a 7nm che, quando arriverà, potrebbe essere in grado di affrontare in modo migliore i punteggi di benchmark trapelati. Indipendentemente dai risultati delle prestazioni, è comunque un bene sperare che Intel possa essere sulla strada di un rilancio del processo a 10 nm, che pareva ancora lontano. Non ci aspettiamo di vederli in veste desktop in tempi brevi, ma c’è il potenziale per portatili più potenti ed efficienti.