Il trend attuale nello sviluppo dei microprocessori prevede la realizzazione di CPU con un numero di core sempre più elevato, ma sono pochi i software che possono sfruttare l’architettura multi-core o l’esecuzione multi-threading.
Intel ha annunciato la tecnologia Anaphase, con la quale è possibile migliorare le prestazioni delle applicazioni single-threaded sui processori multi-core.
La ricerca in corso nei laboratori di Barcellona è focalizzata su differenti tecniche speculative che partizionano automaticamente le applicazioni a singolo thread, in modo da poterle gestire su più core. La tecnica si basa su un insieme di nuovi meccanismi hardware che supportano l’esecuzione di thread generati durante il tempo di compilazione.
Questi thread sono il risultato di un’elevata decomposizione speculativa dell’applicazione originale e sono eseguiti sotto un sistema multi-core modificato. Per ottenere questo risultato sarà necessario aggiungere ai futuri processori una unità denominata Inter-Core Memory Coherency Module (ICMC).
Secondo Intel, questo nuovo approccio consentirà di migliorare le prestazioni single-threaded fino al 41% e fino a 2,6 volte per alcune applicazioni specifiche.