Così piccoli, eppur così importanti. I transistor rappresentano uno dei punti chiave nell’evoluzione delle tecnologie legate all’elaborazione elettronica, costituendo uno degli elementi fondamentali nella realizzazione delle CPU. Ideati per la prima volta oltre 50 anni orsono, si apprestano ora a vivere un’importante rivoluzione: da Intel arriva infatti l’annuncio dell’introduzione di nuovi transistor a tre dimensioni.
Denominati transistor tri-gate, i nuovi dispositivi in silicio faranno uso di una struttura tridimensionale piuttosto che di quella bidimensionale planare adottata finora dagli ingegneri di tutto il mondo. In questo modo diventa possibile realizzare CPU altamente performanti in grado di offrire nello stesso momento ridotti consumi energetici, potendo lavorare a tensioni inferiori rispetto alle soluzioni attuali. Tali transistor saranno dunque implementati sui nuovi processori Ivy Bridge, i primi a far uso di una simile tipologia di transistor e realizzati con tecnologia a 22 nm.
Sfruttando la terza dimensione Intel è dunque riuscita ad andare oltre il vincolo posto dalle leggi fisiche, le quali hanno posto per lungo tempo un freno al progresso delle CPU in termini di frequenza di clock. Paul Otellini, CEO del gruppo, ha evidenziato inoltre come una simile soluzione permetta di aprire nuovi scenari nella cosiddetta “legge di Moore“, la quale regola per certi versi l’evoluzione della computazione elettronica da alcuni decenni:
Le prestazioni dei processori, e il numero di transistor ad esso relativo, raddoppiano ogni 18 mesi.
I processori Ivy Bridge, sostiene la società statunitense, saranno disponibili in edizioni dedicate al basso consumo (idonee dunque in contesti mobile) o alle prestazioni elevate (rappresentando così una valida alternativa in ambienti server). Flessibilità e capacità di adattarsi a diverse circostanze saranno due caratteristiche fondamentali della nuova linea di CPU targata Intel, la quale entrerà in produzione a breve termine e sarà disponibile sul mercato entro la fine dell’anno.