Intel cambierà il significato di PC

Intel svelerà la sua visione per i personal computer del futuro durante il keynote programmato per il 5 giugno al Computex 2018 di Taipei.
Intel cambierà il significato di PC
Intel svelerà la sua visione per i personal computer del futuro durante il keynote programmato per il 5 giugno al Computex 2018 di Taipei.

Molti utenti, soprattutto i più giovani, preferiscono utilizzare lo smartphone piuttosto che un tradizionale computer. Intel crede però che ci sia ancora posto per i PC, ma è necessario effettuare qualche modifica per riportarli ai fasti di un tempo. Durante il keynote organizzato al Computex 2018, il chipmaker di Santa Clara illustrerà la sua visione per il futuro, dando innanzitutto un nuovo significato al termine Personal Computer.

Gregory Bryant, responsabile del gruppo Client Computing di Intel, ha dichiarato in un’intervista che l’azienda californiana vuole trasformare il PC da personal computer ad una “personal contribution platform“. La visione di Intel è focalizzata su cinque aree: performance senza compromessi, connettività migliorata (5G), incremento dell’autonomia, nuovi fattori di forma e integrazione dell’intelligenza artificiale. Alcuni di questi punti non rappresentano una novità. Gli Always Connected PC, annunciati lo scorso anno, offrono un’elevata autonomia e un collegamento permanente ad Internet, grazie al modulo LTE integrato.

La durata della batteria rimarrà ovviamente uno dei vincoli principali, ma i futuri PC saranno più potenti e offriranno maggiori velocità in download, grazie alle reti 5G che dovrebbero essere attivate nel corso del 2019. Al Computex verranno probabilmente annunciati nuovi processori più efficienti per notebook di fascia alta. Oltre ai tradizionali convertibili e ibridi 2-in-1 è previsto l’arrivo di all-in-one simili al Surface Studio o computer con schermo pieghevole.

In tutti i futuri dispositivi si farà ampio uso dell’intelligenza artificiale in varie forme. Intel non tralascerà ovviamente l’aspetto della sicurezza. L’obiettivo è ridurre al minimo il pericolo associato a gravi vulnerabilità, come Meltdown e Spectre. Il keynote di Gregory Bryant è programmato per il 5 giugno alle ore 14:00 (ora di Taipei).

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti