Intel aggiunge una nuova soluzione alla famiglia di processori Core 2 Quad Extreme con l’introduzione del nuovo QX6800, funzionante a una frequenza di clock di 2,93Ghz.
La nuova CPU quad-core implementa un quantitativo di memoria cache L2 pari a 8MB e (ne saranno contenti gli amanti dell’overclock) presenta un moltiplicatore sbloccato per valori superiori a quello nominale.
Stiamo parlando della quarta CPU quad-core destinata al mercato consumer, basata sull’architettura Kentsfield a 65nm. Fa pensare il fatto che, mentre Intel produce le ultime CPU a 65nm, in attesa di presentare le nuove architetture a 45nm, AMD non ha ancora introdotto la sua prima linea di processori quad-core a 65nm, i core Barcelona.
Nonostante questo, bisogna ricordare che ci troviamo ancora nell’era dei dual-core: la maggior parte delle applicazioni non è ottimizzata per funzionare al meglio su processori quad-core, cosa che rende le CPU dual-core la soluzione al momento migliore.
Inoltre, il prezzo del QX6800 Extreme è decisamente alto: attualmente la CPU viene venduta per 1200 dollari, mentre, in seguito ai tagli dei prezzi previsti da Intel, il costo scenderà a 1000 dollari.
Si tratta comunque di un prezzo troppo alto per un processore che non verrà sfruttato al meglio almeno per un anno ancora.