Dal 2006 computer e tv troveranno una forma ibrida destinata ad avere successo: parola di Intel. Il progetto è stato annunciato sotto la sigla Viiv (secondo Reuters «si legge Vaiv» e secondo Intel fa rima con “five” come il numero delle tecnologie incorporate): «Viiv è una collezione dei microprocessori dual-core, dei chipset, delle capacità software e di rete di Intel».
La nuova tecnologia, presentata all’appuntamento dell’Intel Developer Forum di San Francisco, godrà anche di speciale etichettatura che permetterà di riconoscere e certificare l’assemblaggio. Le caratteristiche del Viiv saranno orientate alla semplificazione delle operazioni combinate pc/tv, permettendo ad esempio di registrare facilmente programmi televisivi su hard disk e riprodurli in seguito. Accendere, spegnere e comandare il dispositivo saranno azioni eseguibili rapidamente ed intuitivamente tramite telecomando.
I computer Viiv saranno insomma pesantemente orientati al settore entertainment, con una convergenza mediale in grado di contemplare anche la riproduzione di immagini, file musicali e videogiochi. Il tutto sarà guidato da sistema operativo Windows Media Center Edition. Come promesso da Gates, dunque, Microsoft farà la sua parte per cercare di occupare il ruolo di cuore pulsante dell’intrattenimento casalingo e Intel si candida al ruolo di protagonista indiscusso del substrato hardware.