Accendere il pc. Connetterlo, e cercare un contenuto. Quindi avviare la riproduzione e sedersi comodamente sul divano per goderselo sul proprio 40 pollici ad alta definizione. Il quadretto sarebbe perfetto se non fosse che tra il pc e la tv manca un link che permette di mettere a segno il tutto senza filo e tecnologie scomode e vincolanti. La soluzione arriva però da Intel: annunciata a inizio anno e denominata “Wi-Di“, sarebbe ora pronta a diventare una tecnologia accessibile e disponibile sul mercato.
L’intento di Intel è quello di costruire un link wireless tra il pc e la tv. La tecnologia Wi-Di è conosciuta da tempo e Intel non è nuova ad annunci su tale opportunità. Anche in questo caso l’intervento non è esattamente dettagliato in quanto carente di una timeline definita. Intel sembra però in grado di confermare i passi avanti compiuti per trasformare il progetto in prodotto: la Wi-Di sarà presto introdotta in bundle con i prodotti Intel, i quali saranno così naturalmente abilitati a tale opportunità.
«Ogni vostro device Intel-based sarà in grado di abilitare ad una semplice comunicazione wireless di contenuti video HD tra il device ed il grande schermo». Così facendo Intel conta di dotare i propri chip di un valore aggiunto in grado di favorire l’intero ecosistema aziendale, partendo dai laptop ed arrivando fino alle televisioni. Qui, infatti, il cerchio dovrebbe chiudersi: soltanto abilitando l’intera gamma dei device interessati il progetto esprimerebbe in pieno il proprio potenziale.
Il mercato, però, si sta evolvendo e non è chiaro il ruolo che il Wi-Di potrebbe avere. Se infatti l’utilità di tale tecnologia è indubbia se non altro per estendere l’uso dei device ad una interfaccia di maggiori dimensioni, al tempo stesso occorre capire quanto le tv di nuova generazione possano accedere ai contenuti permettendo di bypassare device esterni oppure, al tempo stesso, fino a che punto le console saranno scalzate dal loro ruolo nel baricentro dell’intrattenimento domestico in favore di un sistema distribuito nel quale ogni device ha la sua opportunità.
Quel che Intel ha chiarito è come il Wi-Di sia destinato a giungere tanto su laptop quanto su tablet o smartphone. Un sistema di ampio respiro, quindi, le cui potenzialità saranno svelate soltanto quando e se il tutto giungerà in grande stile sul mercato. Al momento il tutto è disponibile soltanto su Intel Core i5 e Core i7, ma già si prospetta un solerte approdo su i3. Ad oggi, però, la ricezione da parte della tv deve essere mediata da un device intermedio (costo di mercato: 100 dollari): se Intel riuscisse ad inserire in bundle nelle televisioni il dispositivo di ricezione, l’ecosistema Wi-Di sarebbe completo e trarrebbe linfa vitale dalla velocità e dalla facilità delle connessioni possibili.