Il prossimo 11 maggio Intel annuncerà ufficialmente il chipset Z68 Express compatibile con i processori socket LGA 1155. Si tratta di una soluzione di fascia alta che includerà tutte le caratteristiche degli attuali chipset P67 e H67.
Ci saranno anche nuove funzionalità, la più interessante delle quali è sicuramente l’Intel Smart Response Technology, parte della versione 10.5 dell’Intel Rapid Storage Technology.
Questa tecnologia permetterà di incrementare in modo sostanziale le prestazioni delle operazioni di lettura/scrittura, affiancando un SSD ad un disco rigido tradizionale. Lo stesso giorno, il chipmaker di Santa Clara presenterà la nuova serie 311 (Larson Creek) di unità a stato solido che gli utenti potranno installare sulle schede madri Z68.
La Smart Response Technology è una sorta di caching per il sistema operativo e per i dati maggiormente utilizzati. L’utente vedrà un unico disco di sistema, la cui capacità sarà la somma di quella dell’hard disk e dell’SSD, ma noterà subito prestazioni superiori nell’avvio delle applicazioni, fino al 355% secondo i test condotti da Intel.
Il primo modello della serie 311 ha una capacità di 20 GB, interfaccia SATA II e fattori di forma da 2,5 pollici e mSATA. L’unità è compatibile anche con i chipset HM67 e QM67. Il costo però sarà molto elevato (119 dollari), in quanto solo le memorie flash di tipo SLC utilizzate possono garantire un numero elevato di letture e scritture.