La strenua concorrenza tra AMD e Intel ha prodotto le ennesime vittime. Sono 10.500 i lavoratori che dovranno abbandonare il proprio posto di lavoro presso il gruppo Intel Corp., il tutto nel nome del necessario abbassamento dei costi per una azienda più agile e remunerativa. Entro il 2008 il gruppo conta così di risparmiare ben 3 miliardi di dollari.
I licenziamenti avverranno in modo particolare in ambito management, marketing ed impiegati IT. La decisione diverrà attuativa entro la fine dell’anno. L’annuncio conferma precedenti ipotesi che già avevano pronosticato una decisione di questo tipo con il 10% della forza lavoro tagliata via nel nome di un bilancio resosi troppo pesante tra le voci passive. La mossa è evidentemente difensiva: AMD sta conquistando grandi fette di mercato e solo diminuendo le proprie spese Intel può ambire a perpetrare un braccio di ferro mai giudicabile nel breve periodo.