Chiaramente ispirato ad una tecnologia già vista in azione nell’ambito delle quattro ruote, Intelligent Park Chair è un sistema presentato oggi da Nissan. Un esercizio di stile per l’automaker giapponese, che sembra puntare a voler rendere più semplice e confortevole la giornata di lavoro trascorsa in ufficio. Come si può intuire già dal nome, si tratta a tutti gli effetti di una sedia che “parcheggia” da sola.
È sufficiente battere le mani e tutte le sedie (delle versioni modificate di un modello Okamura) presenti nella stanza iniziano a muoversi, tornando al loro posto in maniera ordinata, infilandosi sotto tavoli e scrivanie. Ognuna può ruotare su se stessa di 360 gradi e riconoscere la posizione da raggiungere, grazie all’interazione con quattro videocamere posizionate negli angoli della stanza, che si occupano di monitorare l’ambiente e di trasmettere in tempo reale le informazioni sui movimenti da compiere. Il tutto in modalità wireless e senza richiedere alcuna azione se non, come già detto, un battito delle mani.
Ovviamente, non si tratta di una tecnologia destinata al mercato sotto forma di prodotto, almeno non nel breve periodo. Come si può vedere chiaramente dal filmato dimostrativo in streaming qui sopra, è un progetto esclusivamente promozionale, che ha come unico scopo quello di puntare l’attenzione verso il sistema Intelligent Parking che, appunto, consente agli automobilisti di lasciare che sia la vettura ad occuparsi delle manovre di parcheggio. Un modo divertente e originale di pubblicizzare una feature destinata al settore automotive, utile soprattutto in ambito urbano, dove spesso gli spazi sono ridotti, così come i tempi per occupare un posteggio libero. Dal video non lo si intuisce, ma probabilmente è integrato un sensore che rileva quando una persona è seduta, così da evitare movimenti non desiderati.