L’estate è iniziata e per molti è arrivato il momento di scegliere dove passare le vacanze. Internet, mai come quest’anno si dimostra un prezioso alleato per scegliere destinazioni, voli e pacchetti vacanze. Inoltre, rispetto agli anni passati, gli utenti che sfogliano la rete alla ricerca di offerte last minute per le proprie vacanze utilizzano molto di più smartphone e tablet pc piuttosto che il classico computer.
Infatti, secondo i dati del Consumer Barometer di Google, il 49% degli Italiani che acquistano viaggi e vacanze via web, lo fa non più solo attraverso computer ma sempre di più anche attraverso smartphone e tablet. In particolare, l’uso degli smartphone è quasi raddoppiato in due anni, raggiungendo un tasso di penetrazione del 41%, mentre quello dei tablet è più che raddoppiato nell’ultimo anno, passando dal 6% al 15%. Un trend di crescita che viene confermato anche dai volumi delle ricerche sul tema turismo che gli utenti mobili effettuano su Google e che sono cresciute del 129% rispetto allo scorso anno.
Secondo i dati di Google Trends, le mete più ricercate da computer sono Edimburgo, Creta, Londra, Malta, Bratislava e Fez (Marocco). Fez (Marocco), Malta, Edimburgo, Turchia e Lanzarote sono invece le mete più ricercate da tablet pc. Da smartphone invece le destinazioni emergenti, che hanno cioè fatto registrare l’aumento più significativo nelle ricerche, sono prevalentemente nazionali: Catania, Brasile, Palermo, Pompei, Turchia e Trieste.
Se comunque nel loro complesso i computer vengono utilizzati sia da casa che dal posto di lavoro per effettuare ricerche più complesse e che portano a decisioni ben precise, gli smartphone dimostrano di essere dei compagni inseparabili durante gli spostamenti per venire utilizzati in ogni momento e per accedere velocemente ai contenuti digitali come le recensioni. I tablet pc occupano invece una posizione di mezzo perché vengono utilizzati per confrontare tariffe e reperire informazioni.
Alhena Scardia, industry head travel, Google Italy, afferma al riguardo:
Questi dati rivelano come oggi i viaggiatori siano sempre più connessi e passino con disinvoltura da uno schermo all’altro a seconda del contesto in cui si trovano e, su tutti questi dispositivi, effettuano delle ricerche. Si aprono cosi interessanti opportunità per aziende e operatori del settore. Troppo spesso sentiamo dire che l’era del “tutto è connesso” si sta avvicinando. Questa era è già arrivata, e i primi a muoversi potranno conseguire un vantaggio sia in termini di business che di relazione con i clienti.