Durante lo sviluppo di Internet Explorer 11 per Windows 8.1, Microsoft non ha solo considerato le funzionalità touch o le prestazioni, ma anche tecnologie che permettono ai non vedenti e agli ipovedenti di utilizzare il browser per navigare sul web attraverso gli screen reader, come Windows Narrator (Assistente vocale in italiano). Rispetto alla precedente versione installata in Windows 8 sono state aggiunte nuove feature relative all’accessibilità.
Le principali difficoltà incontrate da ipovedenti e non vedenti sono l’assenza di feedback sonori che indicano la presenza di eventuali errori di battitura, il risultato di una modifica e la formattazione del testo. Internet Explorer 11 invece sfrutta gli screen reader per segnalare, mediante notifiche, i cambiamenti manuali o automatici effettuati in un documento e in un messaggio di posta elettronica.
Il nuovo browser Microsoft corregge automaticamente le parole errate. Ad esempio, se viene digitato “teh” in inglese, IE11 modificherà l’articolo in “the” e aggiunge una notifica, in modo tale che lo screen reader informi l’utente dell’accaduto. La voce sintetica del lettore dello schermo pronuncia ogni tasto premuto, ma ascoltare semplicemente “backspace” non permette di capire cosa è stato cancellato. IE11 invece segnala anche il carattere eliminato. Un’altra funzionalità molto utile riguarda la formattazione di una email o di un contenuto web. Il browser notifica gli stili utilizzati, non solo il testo grezzo. Nel video seguente si può ascoltare la pronuncia della parola sottolineata “interesting”:
http://www.youtube.com/watch?v=cmkz03zhRgU
La seconda novità inclusa in Internet Explorer 11 è relativa agli Input Method Editors (IME), ovvero al componente del sistema operativo che consente agli utenti di digitare un carattere o un simbolo non presente sulla tastiera. Il video mostra in che modo è possibile utilizzare una tastiera inglese per inserire caratteri giapponesi. Con IE11, lo screen reader (in questo caso si tratta di Windows Narrator) pronuncia i caratteri candidati elencati da IME. Il risultato finale è la parola giapponese “すし” (sushi).
http://www.youtube.com/watch?v=eBlaKzcm6ys