L’ultima versione del browser Microsoft sembra avere una velocità maggiore di Windows 8.1, ovvero del sistema operativo con il quale è stata lanciata sul mercato. Internet Explorer 11, infatti, ha raggiunto un market share dell’11,51%, superando il predecessore IE10 e piazzandosi al secondo posto alle spalle di IE8. I dati pubblicati da Net Applications mostrano che Internet Explorer potrebbe avvicinarsi presto ad una quota del 60%.
Il browser Microsoft ha incrementato il suo market share di 0,30 punti percentuali, passando dal 57,91% di dicembre 2013 al 58,21% di gennaio 2014. Esattamente un anno fa, Internet Explorer aveva una quota del 55,14%. Grazie ad IE10 (integrato in Windows 8) e IE11 (integrato in Windows 8.1), l’azienda di Redmond è riuscita a contrastare l’ascesa di Firefox e Chrome. Considerato lo scarso successo ottenuto finora da Windows 8.x, sembra che questo risultato sia da attribuire sopratutto a Windows 7, per il quale sono disponibili entrambe le versioni del browser. Rispetto allo scorso mese, Internet Explorer 11 ha guadagnato l’1,09% (da 10,42% a 11,51%), mentre la quota di IE10 è diminuita dell’1,77% (da 11,05% a 9,28%).
Praticamente ferma la quota di IE9 (-0,04%), mentre IE8 ha superato il 21% (21,25% per l’esattezza con un +0,61%), grazie alla crescita di Windows XP, per il quale rappresenta l’ultima versione compatibile. Per quanto riguarda la concorrenza, Firefox ha perso lo 0,27%, mentre Chrome ha guadagnato lo 0,06%. Le versioni più diffuse dei browser di Mozilla e Google sono Firefox 26 (13,42%) e Chrome 32 (6,79%). Nessuna variazione di rilievo per Safari (5,80%) e Opera (1,28%).