Il passaggio graduale verso le nuove versioni di Internet Explorer passa da una campagna pubblicitaria decisamente provocante. Microsoft ha pubblicato questo messaggio:
Tu non berresti latte vecchio di nove anni, quindi perché dovresti usare un browser di nove anni fa?
Su una confezione di latte compare il messaggio che Microsoft ha scelto per convincere gli utenti ad abbandonare Internet Explorer 6 e ad aggiornarsi.
Sicuramente non esiste un latte che dura nove anni, e per questo non è possibile paragonare la data di conservazione di un cibo con quella di un software. Ma Microsoft è chiara e decisa nel suo proposito: aggiornarsi per avere maggiore sicurezza.
È passato molto tempo dal 2001, quando Internet Explorer 6 si presentò al mondo con caratteristiche di sicurezza che oggi sono davvero obsolete rispetto ai nuovi browser, come ad esempio Internet Explorer 8.
Inoltre IE6 è mal visto da chi lavora nell’informatica, non solo a causa dei suoi numerosi problemi di sicurezza, ma anche per la bassa compatibilità con gli standard del Web.
Eppure, nonostante le tante campagne pubblicitarie, oggi IE6 rappresenta ancora il 17.6% tra i browser nel mondo. Una percentuale che dipende ancora dal fatto che IE6 è incorporato in Windows XP,un altro sistema operativo di cui Microsoft sta cercando di liberarsi.
A Redmond stanno lavorando intensamente per ritornare ad essere il punto di riferimento dei browser, con Internet Explorer 9. Ma tutto dipende anche da una concorrenza agguerrita che comprende nomi come Google Chrome e Mozilla Firefox.