Internet Explorer sta perdendo fette di mercato: lo svela il sito Web Statcounter, secondo cui da quando Microsoft ha accettato di introdurre il Ballot Screen promosso dall’Antitrust, Internet Explorer ha visto diminuire il proprio share nei principali mercati europei, in special modo in Francia, Gran Bretagna e Italia.
Come ben si sa, il Ballot Screen o Choice Screen permette di selezionare uno tra i browser proposti per la navigazione in Internet. Tale iniziativa è stata spinta dall’antitrust europeo per favorire una concorrenza più equilibrata a discapito del monopolio.
Osservando le statistiche, si può notare come il browser Microsoft sia sceso rispettivamente di 2,5 punti in Francia, 1 punto in Gran Bretagna e 1,3 punti in Italia. Una situazione abbastanza preoccupante, anche perché alcuni concorrenti grazie al Ballot Screen hanno visto triplicare lo share dei propri prodotti: un esempio è Opera, di cui i download sono cresciuti in maniera determinante nell’ultimo mese in Italia, Spagna e Polonia. Stesso discorso vale per Firefox di Mozilla che, secondo un portavoce della società, ha registrato un aumento significativo grazie alla schermata di selezione.
Come prenderà Microsoft questi risultati? Di certo dopo le numerose vicissitudini in cui è incorso Internet Explorer tra bug e abbandono di supporto da parte di giganti informatici, il 2010 non si sta rivelando una buona annata per il browser della casa di Redmond.